The War On Drugs
Slave Ambient...
Il sound è ora arricchito da tappeti sintetici raffinati e onirici e da un filo tenue di elettronica caduca, mentre le ritmiche alt-rock e roots di base delle origini, s'impreziosiscono di synth, acida psichedelia e distorsioni shoegaze...
Ida Stamile
Kasabian
Velociraptor...
I Kasabian sono onnivori, si nutrono di sound diversi e li elaborano nel loro stile ma soprattutto sanno assalire la preda con suoni violenti e beat graffianti oppure la sanno ammaliare con ballate romantiche e malinconiche...
Fernando Rennis
The Elected
Bury Me In My Rings...
Un tratto comune all’intera track-list del disco è l’orecchiabilità: canzoni dirette, semplici che rimangono impresse facilmente nella memoria, essenziali ma non del tutto mancanti di alcuni tratti di sofisticatezza...
Martina Consoli
The Drums
Portamento...
Un bel balzo in avanti, in cui i ragazzi di Brooklyn si fanno più riflessivi e maturi; dimenticate in fretta “Let’s Go Surfing” e fatevi turbare con "Portamento"...
Daniele Bagnol
Efrim Manuel Menuck
Plays High Gospel...
Difficile giudicarlo: da una parte paga la poca coesione dei brani fra di loro, divisi tra tracce più accessibili e numeri meno facilmente avvicinabili; dall'altra, presenta episodi di pregio ed emotivamente sentiti...
Eugenio Zazzara
Brett Anderson
Black Rainbows...
Tra pregi e difetti, un lavoro di mestiere indirizzato per lo più verso i fedelissimi. Se siete tra questi, vivrete trentanove minuti di piacevole nostalgia...
Andrea Belcastro