Blondie
Pollinator...
Per i Blondie il divertimento è una cosa seria ed è, indubbiamente, la parola chiave per rimettersi in gioco...
Maria Romana Vicari
Paul Weller
A Kind of Revolution...
Che tipo di rivoluzione può fare Paul Weller nel 2017? Nessuna, il suo ultimo lavoro in studio conferma per l’ennesima volta il suo grado ineguagliabile di esperienza, la capacità di spaziare tra le sonorità del presente, la sua irrefre...
Fabrizio Biffi
The Black Angels
Death Song...
Quattro anni dopo “Indigo Meadow”, Alex Maas e soci tornano in lungo con un disco che, pur non eguagliando il predecessore, offre spunti a ripetizione. Il suono è sempre sporco, garage, lo-fi; abbondano feedback, distorsioni, delay e be...
Valerio Di Marco
Maximo Park
Risk to Exist...
Un disco che segna un ulteriore passaggio nell'evoluzione del gruppo inglese. Ma la ricerca di un sound mainstream rischia di mettere in ombra la vera anima della band...
Umberto Bartolotta
Mark Lanegan
Gargoyle...
Non basta chiamare alla propria corte Josh Homme, Greg Dulli, il produttore Alain Johannes e il polistrumentista Duke Garwood per fare un disco interessante. Lanegan dovrebbe tirare il freno a mano, sedersi con la calma serafica e decid...
Giuseppe Celano
Afghan Whigs
In Spades...
Greg Dulli, con la sua voce stavolta struggente, accompagna l’ascoltatore nell’ultimo capitolo di un disco forte, compatto, rapido, diretto che per omogeneità di sound e attitudine si avvicina molto all’idea di concept album...
Miki Marchionna