-
|
CENERI – ‘Due Lune’
Dopo la pubblicazione dell’album “Forma liquida”, ceneri torna con ’Due Lune’ un singolo che conferma quel sound elettro pop morbido e ricercato che la caratterizza e che, sin dagli esordi, ha richiamato l’attenzione di numerosi produttori e artisti. Tra questi Chiello - già con lei nel singolo ‘Ghiaccio’ – del quale Irene Ciol (ceneri) aprirà le date del tour live 2025. Lo spaesamento, il peso delle proprie scelte, la paura di non farcela: un brano intimo su quanta forza serve / per restare in bilico / ritrovare il centro / e non mescolarsi al resto di tutto, una riflessione sincera sulle difficoltà, sull’adattamento, sui cambiamenti: rimpiango una solitudine / che non ho mai saputo apprezzare scrive Irene in questo nuovo singolo che conferma la sua capacità di mettersi a nudo attraverso la musica.
|
|
-
|
GIORGIO POI – Giochi di Gambe
’Giochi di Gambe’ è il nuovo brano che anticipa ”Schegge”, il quarto album di inediti di Giorgio Poi, in uscita il 2 maggio per Bomba Dischi/Sony Music. Una nuova canzone che alterna in un flusso continuo frammenti di pensieri, istantanee di vita quotidiana e immagini dolci e poetiche: Giro con il dito sullo scotch / Giochi di gambe nella box Cerchiamo il mare nelle conchiglie /Vorrei saperti parlare in tutte le lingue.Il brano manifesto del disco “in questa grande esplosione siamo le schegge”, che racchiude in sé il senso del suo intero processo creativo, dove emerge chiara la necessità di preservarsi e la ricerca di equilibrio, mentre l’eco del passato si mescola a un presente in continuo mutamento. “Cronologicamente è l’ultimo pezzo che ho scritto per questo disco - racconta Giorgio - e forse per questo mi è sembrato giusto averlo come brano di apertura, perché ho pensato che raccogliesse, seppur confusamente, le sanzioni e i pensieri dell’intero arco temporale in cui ho lavorato a queste canzoni”. Nato da una fase di trasformazione profonda, “Schegge” raccoglie scintille di vita e sentimenti in collisione, traducendoli in un suono stratificato e in una narrazione poetica e visionaria. Un album interamente, scritto, suonato e prodotto da Giorgio tra dicembre 2022 e ottobre 2024 e registrato a Roma – la sua città, dove è tornato a vivere dopo 17 anni di assenza – con l’amichevole supervisione di Laurent Brancowitz dei Phoenix, punta di diamante del panorama francese degli ultimi decenni e da anni profondamente affascinati dalla musica del cantautore romano.
|
|
-
|
DELTA V – ‘I Nazisti dell’Illinois’
Il nuovo brano dei DELTA V, che tornano dal vivo con l’omonimo tour per celebrare i 30 anni di carriera, si intitola ’Nazisti dell’Illinois’ e traccia un ritratto ironico ma lucidissimo di una società smarrita, dove l’ironia cult dei Blues Brothers si fa inquietante realtà, e la musica – tra denuncia e disillusione – diventa l’ultima voce critica contro l’appiattimento culturale e la rinascita degli estremismi. «Ci piacerebbe tanto poter riconoscere i Nazisti dell’Illinois solo guardando su uno schermo i Blues Brothers, ma il film di Landis ci ricorda che dietro a quella messinscena tra farsa e grottesco, in realtà dei legittimi eredi siano già in circolazione. E non sono da sottovalutare – dichiarano i Delta V – La musica ha un ruolo politico e sociale fondamentale nella vita di tutti noi. Permette di affrontare il quotidiano in maniera consapevole con slanci di passione e determinazione, così come purtroppo all’opposto lo può rendere sbiadito, privo di bellezza o, peggio ancora, un modello di apparenza, abbagliante nelle forme, ma drammaticamente privo di contenuti».. In partenza da maggio il tour “NAZISTI DELL’ILLINOIS”, dieci date nei club d’Italia che celebrano i 30 anni di carriera del gruppo che ha segnato la scena elettronica italiana con il suo stile inconfondibile. A salire sul palco Carlo Bertotti (synth, basso), Flavio Ferri (chitarra, synth), Marti (voce), Nicola Manzan (chitarra e violino) (Bologna Violenta, Baustelle, Teatro degli Orrori), Simone Filippi (batteria) (Ustmamo, CCCP, Gianni Maroccolo), Vladimir Jagodic (Sound engineer).
|
|
-
|
I cani – “post portem”
È appena uscito su tutte le piattaforme digitali il nuovo album de ”i cani” (minuscolo non è un errore), la band-non-band di Niccolò Contessa, a nove anni di distanza dal disco precedente. A sorpresa, senza annunci e di prima mattina. Si chiama ”post mortem”, scritto, registrato, suonato e cantato da Niccolò Contessa al Pot Pot Studio e prodotto da Niccolò Contessa insieme ad Andrea Suriani che si è anche occupato di mix e master. L'album esce come sempre per 42 Records, distribuito da Sony Music Entertainment, e contiene tredici nuove canzoni. Al centro di tutto c'è la musica, quindi zero chiacchiere, zero immagine. Tutto quello che c'è da scoprire è nel disco.
|
|
-
|
THE WOMBATS – ‘Oh! The Ocean’
The Wombats il trio indie rock di Liverpool è pronto a conquistare ancora una volta il pubblico con il loro sesto album in studio, ”Oh! The Ocean”, uscito il 14 febbraio 2025. Un disco che segna un’evoluzione nel sound della band senza rinunciare alla loro inconfondibile ironia e alle melodie accattivanti. L’album, prodotto da John Congleton (già al lavoro con St. Vincent e Franz Ferdinand), è stato registrato a Echo Park, Los Angeles, e racchiude 12 tracce che affrontano tematiche profonde con il tipico stile irriverente dei The Wombats. Il titolo “Oh! The Ocean” è ispirato a un momento di riflessione vissuto dal frontman Matthew ‘Murph’ Murphy durante una vacanza in famiglia: “Dopo un paio di giorni difficili, mi sono trovato a fissare l’oceano, come se lo vedessi per la prima volta. È stato un momento quasi surreale, e mi è sembrato il titolo perfetto per il disco.” Tra i brani più attesi spiccano ’Sorry I’m Late, I Didn’t Want To Come’, che ha già conquistato le radio internazionali, la malinconica ’Gut Punch e Blood on the Hospital Floor’, un pezzo intenso e carico di energia.
|
|
-
|
THE SHALALALAS - It's Time
Bassa Fedeltà presenta “It’s time”, nuovo singolo dei The Shalalalas in uscita su tutte le piattaforme digitali e in radio dal 31 gennaio. Il duo romano che ha girato l’Europa torna a pubblicare un brano totalmente inedito dopo quasi tre anni: una ballad indie-folk sognante e romantica, dal respiro internazionale. "It's Time" parla di quei momenti in cui, in una storia d’amore, si ha paura di lasciarsi andare, è un invito a superare le insicurezze per vivere l’amore pienamente. “Attraverso immagini di galassie lontane e sogni cosmici, abbiamo provato a trasmettere il desiderio di perdersi e ritrovarsi insieme in un viaggio emotivo e liberatorio.” – The Shalalalas.
|
|
|
|